Incarico al Piacentini per il nuovo palazzo
Il podestà Marcello Visconti di Modrone aveva scelto l'architetto che in quel momento andava per la maggiore. Marcello
Piacentini (1881-1960), nato a Roma, era professore di urbanistica all'università di Roma e accademico d'Italia e si era
dedicato sia al campo urbanistico che al campo edilizio. Ispirandosi ad una monumentalità non priva di retorica, in una
mediazione, sia pure spigliata, tra architettura moderna e suggerimento dall'antico, soprattutto nel periodo 1923-43, egli
ebbe numerosi incarichi, tra i quali la sistemazione dei centri di Bergamo e Brescia e, a Roma, dei Borghi e dell'odierna
via Bissolati. In essi il Piacentini si preoccupò degli aspetti scenografici delle costruzioni, che rese vistose e
rappresentative, come nella sistemazione della città universitaria, della progettazione dell'EUR, nel palazzo
dell'Industria e del Commercio, e ancora nella edificazione di cinematografi, teatri, chiese, pubblici edifici, ecc.