Procedure da altre autorità giudiziarie dell'Unione - Seguiti dalla CJ - Archivio Cronologico


  • 04/07/2014 - Cass.n.6621/13: In materia doganale

  • 04/07/2014 - Cass.n.6628/13: In materia di recupero

  • 04/07/2014 - Cass.n.8060/2013:In tema di rettifica di accertamento per maggiori diritti doganali

  • 04/07/2014 - Cass.8399/13 In tema di avvisi di rettifica in materia doganale

  • 04/07/2014 - Cass.n.14105/2010:In materia doganale

  • 18/07/2013 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 18 ottobre 2011 (*) «Direttiva 98/44/CE – Art 6, n. 2, lett. c) – Protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche – Ottenimento di cellule progenitrici a partire da cellule staminali embrionali umane – Brevettabilità – Esclusione dell’“utilizzazione di embrioni umani a fini industriali o commerciali” – Nozioni di “embrione umano” e di “utilizzazione a fini industriali o commerciali”» Nel procedimento C-34/10, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’art. 267 TFUE, dal Bundesgerichtshof (Germania) con decisione 17 dicembre 2009, pervenuta in cancelleria il 21 gennaio 2010, nella causa Oliver Brüstle contro Greenpeace eV,

  • 06/06/2013 - caso C 300/11 ZZ/Secretary of State for the Home Department SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 4 giugno 2013 (*) «Libera circolazione delle persone – Direttiva 2004/38/CE – Decisione che vieta a un cittadino dell’Unione europea l’accesso al territorio di uno Stato membro per motivi di pubblica sicurezza – Articolo 30, paragrafo 2, di detta direttiva – Obbligo di informare il cittadino interessato dei motivi di tale decisione – Divulgazione contraria agli interessi di sicurezza dello Stato – Diritto fondamentale a una tutela giurisdizionale effettiva» Nella causa C 300/11, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Court of Appeal (England & Wales) (Civil Division) (Regno Unito) con decisione del 19 maggio 2011, pervenuta in cancelleria il 17 giugno 2011, nel procedimento

  • 07/05/2013 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 26 febbraio 2013 (*) «Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Ambito di applicazione – Articolo 51 – Attuazione del diritto dell’Unione – Repressione di comportamenti lesivi di una risorsa propria dell’Unione – Articolo 50 – Principio del ne bis in idem – Sistema nazionale che comporta due procedimenti distinti, amministrativo e penale, per sanzionare la medesima infrazione – Compatibilità»

  • 01/03/2013 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 26 febbraio 2013 (*) «Cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale – Mandato d’arresto europeo – Procedure di consegna tra Stati membri – Decisioni pronunciate al termine di un processo a cui l’interessato non è comparso personalmente – Esecuzione di una pena irrogata in absentia – Possibilità di revisione della sentenza»

  • 30/01/2013 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 29 gennaio 2013 *(1) «Cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale – Decisione quadro 2002/584/GAI – Mandato d’arresto europeo e procedure di consegna tra Stati membri – Mandato d’arresto europeo emesso ai fini dell’esercizio di un’azione penale – Motivi di rifiuto dell’esecuzione» Nella causa C 396/11, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Curtea de Apel Constanţa (Romania), con decisione del 18 maggio 2011, pervenuta in cancelleria il 27 luglio 2011, nel procedimento relativo all’esecuzione di mandati d’arresto europei emessi nei confronti di Ciprian Vasile Radu

  • 16/01/2013 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 15 gennaio 2013 «Articolo 267 TFUE – Annullamento di una decisione giurisdizionale – Rinvio al giudice interessato – Obbligo di conformarsi alla decisione di annullamento – Rinvio pregiudiziale – Possibilità – Ambiente – Convenzione di Aarhus – Direttiva 85/337/CEE – Direttiva 96/61/CE – Partecipazione del pubblico al processo decisionale – Costruzione di una discarica di rifiuti – Domanda di autorizzazione – Segreto commerciale – Omessa comunicazione di un documento al pubblico – Effetti sulla validità della decisione di autorizzazione della discarica – Regolarizzazione – Valutazione dell’impatto ambientale del progetto – Parere definitivo antecedente all’adesione dello Stato membro all’Unione – Applicazione nel tempo della direttiva 85/337 – Ricorso giurisdizionale – Provvedimenti provvisori – Sospensione dell’esecuzione – Annullamento della decisione impugnata – Diritto di proprietà – Lesione» Nella causa C 416/10,

  • 10/12/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Prima Sezione) 6 dicembre 2012 (*) «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia – Direttiva 2008/115/CE – Norme e procedure comuni in materia di rimpatrio dei cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare – Normativa nazionale che prevede un’ammenda sostituibile con un’espulsione o con un obbligo di permanenza domiciliare» Nella causa C 430/11, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’art. 267 TFUE, dal Tribunale di Rovigo, con decisione del 15 luglio 2011, pervenuta in cancelleria il 18 agosto 2011, nel procedimento penale a carico di Md Sagor,

  • 28/11/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Seduta Plenaria) 27 novembre 2012 (*) Nella causa C 370/12, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Supreme Court (Irlanda), con decisione del 31 luglio 2012, pervenuta in cancelleria il 3 agosto 2012, nel procedimento Thomas Pringle contro Government of Ireland, Ireland, The Attorney General,

  • 23/11/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Ottava Sezione) 22 novembre 2012 (*) «Articolo 157 TFUE – Direttiva 79/7/CEE – Direttiva 97/81/CE – Accordo quadro sul lavoro a tempo parziale – Direttiva 2006/54/CE – Pensione di vecchiaia contributiva – Parità di trattamento tra lavoratori di sesso maschile e di sesso femminile – Discriminazione indiretta fondata sul sesso» Nella causa C 385/11,

  • 18/10/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Quarta Sezione) 27 settembre 2012 (*) «Domande di asilo – Direttiva 2003/9/CE – Norme minime relative all’accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri – Regolamento (CE) n. 343/2003 – Obbligo di garantire ai richiedenti asilo il beneficio delle condizioni minime di accoglienza in pendenza del procedimento di presa in carico o di ripresa in carico da parte dello Stato membro competente – Determinazione dello Stato membro obbligato ad assumere l’onere finanziario derivante dalla concessione delle condizioni minime» Nella causa C 179/11,

  • 07/06/2012 - N. US 5/12 of3l January2012 Slovak Pensions XVII — application of the Agreement between the CR and the SR on Social Security, obligations in international and EU law

  • 07/06/2012 - Headnotes to the judgment of the Second Senate of 30 June 2009 - 2 BvE 2/08 - - 2 BvE 5/08 - - 2 BvR 1010/08 - - 2 BvR 1022/08 - - 2 BvR 1259/08 – - 2 BvR 182/09

  • 04/05/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Quarta Sezione) 3 maggio 2012 (*) «Sistema di Dublino – Regolamento (CE) n. 343/2003 – Procedura di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo – Cittadini di un paese terzo titolari di un visto in corso di validità rilasciato dallo “Stato membro competente” ai sensi del medesimo regolamento – Domanda d’asilo presentata in uno Stato membro diverso dallo Stato competente in forza di detto regolamento – Domanda di permesso di soggiorno in uno Stato membro diverso dallo Stato competente seguita dal ritiro della domanda d’asilo – Ritiro intervenuto prima che lo Stato membro competente abbia accettato la presa in carico – Ritiro che pone termine alle procedure istituite dal regolamento n. 343/2003» Nella causa C 620/10, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’art. 267 TFUE, dal Kammarrätten i Stockholm – Migrationsöverdomstolen (Svezia), con decisione del 16 dicembre 2010

  • 26/04/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 24 aprile 2012 (*) «Spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia − Articolo 34 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea − Direttiva 2003/109/CE − Status dei cittadini di paesi terzi soggiornanti di lungo periodo − Diritto alla parità di trattamento per quanto riguarda la previdenza sociale, l’assistenza sociale e la protezione sociale − Deroga al principio della parità di trattamento per le misure rientranti nell’assistenza sociale e nella protezione sociale − Esclusione delle “prestazioni essenziali” dall’ambito di applicazione di tale deroga − Normativa nazionale che prevede un sussidio per l’alloggio a favore dei conduttori meno abbienti − Ammontare dei fondi destinati ai cittadini di paesi terzi determinato in proporzione ad una media ponderata diversa − Rigetto di una domanda di sussidio per l’alloggio a motivo dell’esaurimento dello stanziamento destinato ai cittadini di paesi terzi» Nella causa C 571/10, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dal Tribunale di Bolzano, con decisione del 24 novembre 2010, pervenuta in cancelleria il 7 dicembre 2010, nel procedimento Servet Kamberaj contro Istituto per l’Edilizia sociale della Provincia autonoma di Bolzano (IPES), Giunta della Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Bolzano,

  • 24/04/2012 - SENTENZA DELLA CORTE (Quarta Sezione) 16 febbraio 2012 (*) «Libertà di stabilimento – Libera prestazione dei servizi – Giochi d’azzardo – Raccolta di scommesse su eventi sportivi – Necessità di una concessione – Conseguenze da trarre a seguito di una violazione del diritto dell’Unione nell’attribuzione delle concessioni – Attribuzione di 16 300 concessioni supplementari – Principio di parità di trattamento e obbligo di trasparenza – Principio di certezza del diritto – Protezione dei titolari delle concessioni precedenti – Normativa nazionale – Distanze minime obbligatorie tra punti di raccolta di scommesse – Ammissibilità – Attività transfrontaliere assimilabili a quelle costituenti l’oggetto della concessione – Divieto da parte della normativa nazionale – Ammissibilità» Nelle cause riunite C 72/10 e C 77/10, aventi ad oggetto alcune domande di pronuncia pregiudiziale proposte alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Corte suprema di cassazione (Italia), con decisioni in data 10 novembre 2009, pervenute in cancelleria il 9 febbraio 2010,

  • 20/04/2012 - Sentenza della Corte (Grande Sezione) 21 dicembre 2011 (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dalla Court of Appeal (England & Wales) (Civil Division) e dalla High Court of Ireland - Regno Unito, Irlanda) - N. S. / Secretary of State for the Home Department (C-411/10) e M. E., A. S. M., M. T., K. P., E. H. / Refugee Applications Commissioner, Minister for Justice, Equality and Law Reform (C-493/10) (Cause riunite C-411/10 e C-493/10) (Diritto dell'Unione - Principi - Diritti fondamentali - Attuazione del diritto dell'Unione - Divieto dei trattamenti inumani o degradanti - Sistema europeo comune di asilo - Regolamento (CE) n. 343/2003 - Nozione di "paesi sicuri" - Trasferimento di un richiedente asilo verso lo Stato membro competente - Obbligo - Presunzione relativa di rispetto, da parte di tale Stato membro, dei diritti fondamentali) Lingua processuale: l'inglese

Corte di Appello