Ufficio del Giudice di Pace di Milano

Come fare per


Autentiche di firme
AREA

Amministrativa

DESCRIZIONE

Per legge i cancellieri come altri funzionari della pubblica amministrazione possono autenticare firme su istanze o dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà (dichiarazioni di stato, fatti e qualità personali) così come prevede l'art. 21 comma 2 Testo Unico Documentazione Amministrativa 445/2000.

Soggetti all'autentica sono le istanze o dichiarazioni sostitutive che non hanno come destinatari gli organi delle pubbliche amministrazioni nè i gestori di pubblici servizi (ovvero, sono presentate ai medesimi, ma per la riscossione da parte di terzi di benefici economici) bensì soggetti o enti privati.

Deleghe e altre dichiarazioni di tipo negoziale:

Non possono essere autenticate dal cancelliere o altro pubblico ufficiale le dichiarazioni, le deleghe, le procure ad agire o altri atti di natura privatistica e che implicano impegni o dichiarazioni di volontà. Esse infatti non sono contemplate nel T.U. 445/2000 in materia di documentazione amministrativa e pertanto sono sottratte alla competenza del funzionario.

L'autentica di tali atti resta riservata alla competenza notarile.

Fanno eccezione per consuetudine interpretativa dell'art. 21 citato, le deleghe aventi ad oggetto la riscossione da parte di terzi di benefici economici, perchè in sostanza sono considerate istanze rivolte ad una pubblica amministrazione per questo motivo possono essere autenticate anche dai funzionari. Si precisa che le deleghe al ritiro di atti o documenti depositati o rilasciati dalle pubbliche amministrazioni non sono soggetti ad alcuna autentica.

Non possono essere autenticate le firme apposte in calce a documenti in lingua non italiana (l'eventuale documento presentato in lingua straniera deve essere soggetto a traduzione giurata).

CHI LO PUO' RICHIEDERE

Occorre presentarsi di persona con un documento di identità, necessario per l'identificazione. Colui che firma deve essere in grado di intendere e volere.

DOVE SI RICHIEDE

Su appuntamento mandando una mail all'indirizzo:

gdp.milano@giustizia.it

QUANTO COSTA
  • € 11,80 (diritto di certificazione di conformità) tramite pagamento telematico a partire dal 1° marzo 2023
  • Una marca da bollo da € 16,00
  • L'autenticazione di sottoscrizione è sempre soggetta all'imposta di bollo  fin dall'origine, ai sensi del DPR 642/72, a meno che non siano previste specifiche esenzioni per il particolare uso al quale il documento è destinato; in tal caso, all’atto della richiesta, è necessario che l’interessato specifichi l’uso per il quale vengono richiesti e la norma di esenzione deve essere espressamente indicata sul documento.
    (ad esempio i principali usi, che giustificano l'esenzione dall'imposta di bollo, possono essere: pensionistico, assegni familiari, leva militare, iscrizione liste di collocamento, ecc.)
TEMPO MEDIO NECESSARIO

Previo appuntamento con il Funzionario preposto, compatibilmente con le esigenze dell'Ufficio

CASI PARTICOLARI

Possono essere soggette ad autentica, da parte del cancelliere:

  • la firma in calce alla TESTIMONIANZA SCRITTA NEL PROCESSO CIVILE ai sensi dell'art. 103-bis disp. att. c.p.c.. La firma può essere autenticata anche presso un Ufficio Giudiziario diverso da quello dove si svolge il procedimento civile, se il Testimone non è residente o domiciliato nel Circondario del Tribunale. L'autentica della firma è gratuita ed esente da bollo e qualsivoglia diritto.
  • la SOTTOSCRIZIONE DELLA QUIETANZA LIBERATORIA di pagamento dell'assegno emesso senza provvista dopo la scadenza del termine di presentazione (art. 8 della Legge 386/91 così come modificato dalla Legge 106/2011 co 3-bis).